I fiori presentano un’ampia varietà di forme, colori e odori.
Qual è la loro funzione?
Il fiore è la struttura che accoglie gli organi riproduttivi delle piante da frutto, che in botanica vengono denominate Angiosperme, o Magnoliofite.
Quali sono le parti che costituiscono un fiore?
Volendo elencare le componenti principali di un fiore tipo si possono distinguere:
- i sepali. Sono foglioline verdi, in grado di effettuare fotosintesi, che si trovano alla base del fiore. Nel loro complesso vanno a formare il calice;
- i petali. Sono foglie modificate non fotosintetizzanti. Sono spesso colorati e nel loro insieme costituiscono la corolla;
- il pistillo. É l’organo riproduttivo femminile, o gineceo, ed è composto da tre parti: l’ovario, che si trova alla base del pistillo e racchiude una cavità contenente gli ovuli; lo stilo, che si prolunga dall’ovario; lo stimma, che riceve il polline necessario per la fecondazione;
- gli stami. Costituiscono l’organo riproduttivo maschile, l’androceo, e sono formati da filamenti che terminano con le antere, all’interno delle quali maturano i granuli di polline.
Sepali e petali sono le componenti sterili del fiore, mentre pistilli e stami quelle fertili.
Quando non è possibile distinguere i sepali dai petali si parla di tepali.
Il ricettacolo è la parte su cui si inseriscono gli elementi del fiore sopra elencati.
Cosa avviene in caso di fecondazione?
La fecondazione è l’evento che si verifica quando i granuli di polline raggiungono gli ovuli presenti nell’ovario, a seguito dell’impollinazione. Gli ovuli si trasformano in semi e l’ovario in frutto.
Michele
Complimenti articolo semplice e facilmente comprensibile anche per chi come me non ha molte competenze di botanica.
Grazie